Ma quanto mi RENDI?




Ricordate l'azzeccatissima pubblicità della Telecom degli anni 90?
L'adolescente sempre al telefono tormentava il suo moroso chiedendogli ripetutamente quanto la amasse e quanto la pensasse; sbottava il genitore chiedendo polemicamente: "Ma quanto mi costi!?!"
affinché la figlia la smetterla con quelle telefonate lunghissime.


Beh ... con le fonti rinnovabili e in particolare con gli impianti fotovoltaici succede la stessa cosa: amiamo l'energia pulita e i benefici per l'ambiente ma ...

"QUANTO MI RENDI?!?!"

e cioè quanto rende il vostro impianto a conti fatti?
Molti di noi (mi ci metto pure io visto che "il calzolaio ha sempre le scarpe rotte") abbiamo investito molti dei nostri risparmi in impianti fotovoltaici che promettevano guadagni generosi con un tempo di ritorno rapido!


Alzi la mano chi non si è domandato in questi mesi e in questi anni (per i più fortunati che hanno attivato il loro impianto fotovoltaico con i primi "Conto Energia") a quanto ammonta il reale guadagno e come stia andando l'ammortamento dell'investimento.

Sono tanti i controlli e le operazioni che vanno eseguiti con una certa cadenza e spesse volte non ci siamo mai posti il problema credendo che tutto andasse bene così.

Ma ne siete davvero sicuri?

In molti casi, dopo il "boom" degli anni passati, le aziende che hanno installato i nostri impianti sono ... "passate a miglior vita" e non sappiamo più a chi rivolgerci per sapere come comportarci con il nostro impianto.

Al problema della resa si aggiunge poi il problema della conformità che se non presente può comportare bruttissime sorprese (con in casi estremi l'obbligo di restituire tutto quello che fino ad ora abbiamo ricevuto).

Le cose da verificare non sono poi così tante; cerchiamo di vedere rapidamente quali possano essere:

1) disponiamo del progetto originale? quello presentato al Comune, all'ENEL e al GSE per intenderci. Siamo sicuri che coincida con le componenti che sono state davvero montate sul nostro impianto (sezionatori, scaricatori, ... ) e la messa a terra è stata fatta "a regola d'arte"?

2) disponiamo di un fascicolo con tutta la documentazione che ci potrebbe essere richiesta in caso di un controllo da parte del GSE? Ricordate che il GSE può eseguire un controllo in qualsiasi momento, in linea di principio anche allo scadere dei 20 anni!



3) sappiamo se l'impianto è stato messo nelle condizioni di dare il massimo? di recente ho scoperto come molti clienti - avendo avuto a che fare con imprese "fungo" - hanno l'impianto mono-stringa ma che il loro inverter è settato come se le stringhe fossero 2 o 3! (questo di fatto limita la potenza che l'inverter è in grado di produrre). I pannelli e le stringhe sono stati collegati in maniera ottimale? Il nostro impianto di casa e il contratto di fornitura sono stati stati ripensati per ottimizzare il nostro risparmio? È ora di dare una pulita ai pannelli?



4) i pagamenti che abbiamo ricevuto coincidono con quanto dobbiamo realmente avere? l'energia in esubero ci è stata contabilizzata e a quanto ammonta? e soprattutto ...

QUANTO CI HA RESO IL NOSTRO BELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO?



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